Diventare affittacamere
Novembre 6, 2013Ci troviamo in un momento in cui il mercato immobiliare si trova abbastanza in crisi, per questo il numero di famiglie che sceglie di prendere una casa in affitto sta crescendo in modo vertiginoso.
A dare lavoro a chi sceglie di diventare affittacamere sono soprattutto gli studenti, quei giovani universitari che decidono di andare a studiare in una città diversa da quella nella quale risiedono, e che quindi hanno bisogno di trovare una camera da affittare per la permanenza che gli studi universitari richiedono. Quando si sceglie di diventare affittacamere e perché? Uno dei primi motivi è quello della crisi che, quando inizia a farsi sentire, spinge a ricercare dei metodi alternativi per guadagnare. Cerchiamo di chiarirvi le idee: diventare affittacamere non vuol dire iniziare a praticare una nuova professione, poiché si tratta semplicemente di mettere in affitto una stanza o una parte della propria casa che rimarrebbe altrimenti inutilizzata. Non è una scelta poi troppo comune, anche perché non è facile dare in affitto una parte della propria casa, perché significherebbe non avere più accesso alla propria privacy totale, come può essere andare in giro per casa in mutande, per fare uno dei tanti esempi possibili. La crisi ha condotto e sta conducendo un numero sempre maggiore di famiglie a decidere di diventare affittacamere, perché le uscite necessarie continuano a crescere, ed è quindi necessario andare alla ricerca di qualche metodo alternativo per avere delle entrate mensili in più. Le famiglie che hanno deciso di “intraprendere questo tipo di avventura” hanno quindi scelto di rinunciare alla propria privacy familiare, a scapito di un’entrata mensile in più rispetto alla normale amministrazione. Per diventare affittacamere è assolutamente necessario che la vostra abitazione presenti delle particolari caratteristiche, come un totale di camere non superiore a 6 e con non più di 12 posti per dormire. Oltre alle camere è necessario che sia reso disponibile un bagno e tutto deve essere completamente a norma. Chi decide di diventare affittacamere, oltre all’alloggio può decidere di fornire anche un servizio di vitto, sempre nel rispetto delle disposizioni igienico sanitarie. Se può scegliere sia di diventare affittacamere professionale, che non professionale; i non professionisti sono coloro che scelgono di praticare questa “attività” presso la propria residenza o domicilio, e il tutto avviene in maniera decisamente meno fiscale, con una trafila burocratica decisamente più leggera. Gli affittacamere professionali, al contrario, svolgono un’attività come titolari che non risiedono però nell’appartamento che decidono di affittare, parzialmente o totalmente. Questo tipo di attività deve essere svolta in luoghi nei quali ne è consentito l’esercizio, anche a seconda degli strumenti urbanistici presenti nella zona. Chi sceglie di praticare questo tipo di attività come professione deve sapere che può destinare le abitazioni unicamente all’occupazione di persone che intendono domiciliare nell’appartamento in questione, non è possibile destinare l’immobile a fini urbanistici. Se anche tu che stai leggendo stai pensando di diventare affittacamere e vuoi conoscere tutti i dettagli per diventarlo a livello professionale, scarica il manuale allegato in pdf, troverai tutte le informazioni che ti servono!