Diventare anestesista

Novembre 6, 2013 Off Di diventare.net

anestesistaNell’ambito delle professioni medico sanitarie si distingue la figura dell’anestesista. Chi è e di cosa si occupa questa figura? L’anestesista è quel professionista sanitario che interviene per somministrare l’anestesia locale o totale al paziente, prima o successivamente all’intervento chirurgico. Tale professionista, a seconda del tipo di operazione, valuterà il farmaco migliore da somministrare al paziente per ridurre o eliminare la sensibilità al dolore durante l’intervento con lo scopo di renderlo sopportabile, ma anche per agevolare il lavoro del medico chirurgo. A tal fine l’anestesista è in grado di effettuare una valutazione preventiva dell’applicazione dell’anestesia e del suo rischio sullo stato cardiologico del paziente, considerando il suo quadro clinico.

Tuttavia, il lavoro di questa figura non si limita alla somministrazione dei farmaci antidolorifici: è compito dell’anestesista assistere all’intervento in atto, al fine di valutare lo stato di salute del paziente, controllando i valori dell’organismo attraverso la verifica della pressione sanguigna, del battito cardiaco e dell’attività respiratoria. Durante l’operazione chirurgica l’anestesista è solitamente affiancato da un infermiere con competenze nello stesso ambito, che lo supporta nello svolgimento del suo compito. L’anestesista deve anche verificare l’intensità dell’anestesia somministrata, al fine di evitare che il paziente si svegli durante l’intervento o che si svegli troppo tardi. Inoltre, a questa figura spetta la gestione della fase del post risveglio del paziente. Nello specifico, il professionista avrà il compito di assistere il paziente durante il risveglio e la presa di coscienza, di controllare i dolori post operatori ed eventualmente di alleviarli somministrando ulteriori farmaci, in collaborazione con i medici competenti in materia.

I ragazzi che desiderano imboccare la strada per diventare anestesista e lavorare nel campo medico con queste competenze, dovranno iscriversi alla Facoltà di Medicina e Chirurgia e conseguire la laurea con la successiva specializzazione in Anestesia, Rianimazione e Terapia del Dolore. Tale percorso di studi ha un durata quadriennale, nel corso della quale sarà obbligatorio svolgere un tirocinio formativo presso gli ospedali pubblici o le cliniche private. L’iscrizione alla facoltà è regolata da un test selettivo che si compone di una serie di domande, sia di cultura generale, sia concernenti il campo medico. Una volta conseguita la laurea, i giovani dottori anestesisti potranno inviare le domande con allegato il proprio curriculum alle cliniche private o partecipare ai concorsi pubblici per lavorare presso gli ospedali statali.

Per diventare anestesista occorre una grande passione per il campo medico, oltre che una sorta di vocazione. Non bisogna, infatti, impressionarsi per le scene gravi a cui spesso si assiste in ospedale, ma essere sempre pronti a intervenire, anche quando in sala operatoria si verificano delle complicazioni. Sangue freddo, calma e autocontrollo sono qualità determinanti per diventare degli anestesisti competenti e di successo. Tali qualità si possono perfezionare naturalmente con l’esperienza e la pratica, proprio per questo svolgere uno stage formativo anche extracurricolare è molto utile per acquisire quella praticità e quella sicurezza indispensabili a svolgere un lavoro perfetto.

Coloro che sono interessati a diventare anestesista potranno ottenere ulteriori informazioni compilando, con le proprie referenze, i vari campi del form.