Diventare animatore

Novembre 6, 2013 Off Di diventare.net

animatoreL’animatore è quella figura che ha il compito di intrattenere le persone in diversi contesti sociali di divertimento e tempo libero. Si tratta di una sorta di professionista del gioco e dell’intrattenimento che, con fantasia e creatività, è in grado di coinvolgere le persone di qualunque età in attività ricreative e di spettacolo. L’animatore è, infatti, in grado di far divertire e giocare le persone, motivandole in attività e in spettacoli da lui organizzati. La figura dell’animatore si ritrova in diversi contesti sociali: dalle feste di compleanno ai centri estivi, ai villaggi vacanze. Si tratta, pertanto, di una figura molto richiesta, soprattutto nella sua declinazione turistica. Infatti, sia d’estate che d’inverno, i luoghi di villeggiatura richiedono un gran numero di animatori da impiegare nel loro staff. Ma come fare per diventare animatore?

Diventare animatore richiede una serie qualità, senza i quali questa esperienza può essere vissuta in modo particolarmente pesante. Innanzitutto occorre essere espansivi, estroversi e divertenti, essere predisposti alle relazioni interpersonali e al rapporto con i più piccoli. Sulla base di questi requisiti preliminari sarà possibile sviluppare la propria capacità di coinvolgere le persone, senza stressarle, nelle proprie attività. Altre caratteristiche importanti in questa professione sono la fantasia e la creatività, che si concretizzano nella realizzazione di attività divertenti ed entusiasmanti; a questo si aggiunge la fondamentale capacità di improvvisare. Al riguardo buone capacità di organizzazione del tempo sono funzionali allo svolgimento di giochi e spettacoli senza sforare con i tempi. Inoltre, non guasta possedere conoscenza relative alla psicologia infantile, in quanto i bambini richiedono sempre un occhio di riguardo. Titoli preferenziali sono l’essersi diplomati presso l’istituto turistico e alberghiero e l’aver svolto esperienze con i bambini e a contatto con il pubblico.

Qualche parola in più va spesa per gli animatori turistici, che possono essere specializzati in un’attività specifica, come ad esempio l’aerobica, le immersioni, lo sci da fondo e così via. In questi casi agli animatori verrà chiesto di partire per il luogo di villeggiatura per un periodo di tempo, solitamente trimestrale, durante il quale gli verrà garantito vitto e alloggio. Tuttavia, occorre precisare che diventare animatore turistico nei luoghi di villeggiatura richiede molte ore di lavoro e il rispetto di alcune regole di base anche quando non si svolgono le attività. Tra le regole principali vi sono l’essere sempre gentili e disponibili con i clienti e il non fumare davanti al pubblico. Quello dell’animatore in trasferta è, più che altro, uno stile di vita per il quale, ovviamente, bisogna essere portati.

Se possedete le caratteristiche di cui sopra potete inviare il curriculum alle compagnie e alle strutture di accoglienza per poter partecipare alle selezioni. Saranno poi le strutture stesse a proporvi il corso da frequentare per diventare un animatore perfetto per la “specifica missione”. Dopo qualche anno di esperienza potrete diventare anche animatore – capo. Se siete aperti e solari, vi piace divertirvi, amate stare in mezzo alle gente e adorate viaggiare, la strada per diventare animatore potrebbe essere proprio quella che fa per voi! Per ottenere ulteriori informazioni su come diventare animatore, potete compilare il form con le vostre referenze!