Diventare assistente sociale

Novembre 6, 2013 Off Di diventare.net

assistente socialeL’assistente sociale è una figura molto importante per la società civile, proprio per questo sono molti i giovani che, portati per tale professione, desiderano intraprendere con successo questa strada. Ma chi è l’assistente sociale? Si tratta di un professionista che svolge le sue funzioni assistenziali per la comunità, nei suoi diversi ambiti. Nello specifico le competenze dell’assistente sociale vengono richieste nei casi in cui le persone, in ogni fase d’età, vivano una situazione problematica sotto diversi aspetti.L’intervento di questo professionista diventa, infatti, cruciale nella gestione del disagio sociale vissuto dalle persone portatrici di handicap e che soffrono di disturbi psicofisici, dai minori che vivono condizioni familiari particolarmente problematiche, dalle persone coinvolte in processi in tribunale o che sono in carcere, dai tossicodipendenti, dalle famiglie in difficoltà, dagli extracomunitari nelle comunità di accoglienza. L’assistente sociale si occupa altresì delle pratiche di adozione e di una serie di procedure burocratiche che riguardano i processi amministrativi per avviare la riabilitazione delle persone.

Diventare assistente sociale richiede un percorso universitario di studi. Coloro che mirano a ricoprire questo ruolo dovranno iscriversi a un corso di laurea in Scienze del Servizio Sociale e conseguire la qualifica triennale di assistente sociale (AS). Con tale titolo sarà possibile effettuare l’esame di Stato e, se verrà superato, sarà possibile iscriversi alla sezione B dell’albo professionale. L’assistente sociale registrato nella sezione B dell’ordine potrà procedere con il suo lavoro direttamente sul campo. Tuttavia, per diventare assistente sociale specialista (ASS) occorre proseguire gli studi, conseguendo la laurea magistrale nel medesimo indirizzo. Con tale titolo sarà possibile iscriversi nella sezione A dell’albo, sempre a seguito del superamento con esito positivo dell’esame di Stato. L’assistente sociale specialista può anche ricoprire un ruolo dirigenziale e di gestione delle pratiche amministrative. Occorre precisare che, sia nel corso di laurea triennale che in quello magistrale, è previsto un tirocinio formativo sul campo di diverse ore, funzionale al conseguimento del titolo a tutti gli effetti.

L’assistente sociale può trovare impiego sia presso il settore pubblico che presso quello privato. Nel primo caso l’accesso è regolato dalla vincita del concorso pubblico per un numero limitato di posti. Nello specifico la professionalità e le competenze dell’assistente sociale sono richieste presso i Ministeri, gli ospedali pubblici e le cliniche private, le case – famiglia, le carceri, i centri di salute mentale e quelli per curare la tossicodipendenza, nei centri per l’impiego e in quelli di accoglienza. Inoltre questa figura può svolgere anche l’importante ruolo di ricercatore presso le università. Infine l’assistente sociale può lavorare anche come libero professionista, aprendo un proprio studio.

Tuttavia, diventare assistente sociale richiede, in primo luogo, una buona predisposizione a rapportarsi con persone, famiglie e gruppi problematici, affrontando e gestendo situazioni difficili senza farsi coinvolgere emotivamente e prendendo le decisioni più giuste con lucidità e fermezza. Proprio per questo si tratta di una professione che richiede una certa vocazione.

Essere d’aiuto alla comunità, aiutando in modo competente le persone che si trovano in difficoltà e che vivono situazioni di particolare disagio, è sicuramente una grande soddisfazione, anche se comporta molti sacrifici. Se ti senti pronto a intraprendere questa strada e desideri conoscere ulteriori informazioni su come diventare assistente sociale, compila in form con le tue referenze!