Diventare auditor

L’auditor è colui (o colei) che si occupa di verificare e valutare un oggetto o un servizio, in modo da riscontrare la positività o meno dei criteri di analisi prefissati. Se un determinato macchinario, ad esempio, una volta immesso sul mercato e acquistato da un ospedale, proponeva un livello di efficacia a 10 e invece, dopo le valutazioni dell’audit da parte della figura incaricata, venisse riscontrata un’efficienza solamente di 5/10, l’auditor stilerà un rapporto in negativo. Al contrario, qualora il dispositivo mantenesse il livello di funzionalità previsto al momento dell’acquisto, o ancor meglio lo superasse, la valutazione dell’ audit sarà in positivo.

Esistono diversi tipi di audit, ovvero di controlli, i quali si classificato principalmente nell’ audit interno, in quello esterno di seconda parte e di terza parte. La prima tipologia è caratteristica dei grandi sistemi aziendali e, per diventare auditor interno, occorre avere la capacità di analizzare i dati dei bilanci dell’impresa in questione, la loro costanza e uniformità nel tempo, in base ovviamente ai fini e agli obiettivi stabiliti dalla società.

Per poter diventare auditor occorre essere in possesso di elevate conoscenze non solo in materia contabile ma anche relative agli obiettivi e agli scopi dell’azienda in questione con la quale si opera e delle sue procedure e dinamiche interne di funzionamento. Per tale scopo solitamente coloro che vogliono diventare auditor sono già membri operanti presso l’impresa, anche se vi è la possibilità di svolgere codesta professione in qualità di consulente esterno.

Il percorso per diventare auditor è abbastanza complesso e richiede preparazione, impegno e costanza. Qualora si svolgessero già incarichi di tipo contabile e amministrativo presso l’azienda, sarà quest’ultima a occuparsi di far svolgere a colui o colei che andrà a ricoprire questa posizione dei corsi ad hoc per apprendere le basi della specifica mansione. Nel caso invece in cui si fosse esterni a codesta realtà, il primo passo da compiere è quello di svolgere dei corsi di amministrazione e contabilità, molti dei quali vengono attivati con cadenza annuale o semestrale presso le principali città italiane, come Roma, Milano, Firenze, Napoli e Torino. In seguito all’ esame finale e al rilascio dell’attestato con profitto, la persona interessata a diventare auditor dovrà intraprendere la sua attività in qualità di assistente, aiutando l’ auditor incaricato dello svolgimento di un determinato servizio e avendo così modo di apprendere le basi e i trucchi del mestiere. In seguito sarà possibile iniziare a svolgere la propria professione di auditor in autonomia, con la prospettiva di poter diventare in breve tempo controller di qualità.

Sia in Italia che all’ estero, a livello europeo e internazionale, esistono numerose scuole che propongono percorsi mirati a insegnare le basi della contabilità e dell’amministrazione, oltre ovviamente all’ analisi del bilancio e alle valutazioni intrinseche a un determinato prodotto o servizio, rivolti a tutti coloro che vogliono diventare auditor. Le lezioni sono tenute da professionisti del settore molto preparati che, oltre alla parte teorica, avvicineranno gli allievi a comprendere in profondità, e in modo pratico, come effettuare un audit di qualità.

Se vuoi avere maggiori informazioni su questa stimolante professione per semplice interesse o perché desideri, in futuro, diventare auditor professionista, non esitare a compilare il form!