Diventare barbone

Un antico aforisma ormai dimenticato diceva che i potenti al mondo sono tre: il re, il papa e chi non ha nulla. Se state leggendo questo articolo vuol dire che sicuramente mirate a diventare dei potenti del terzo tipo. Diventare barbone ha, infatti, i suoi vantaggi: nessun privilegio uguale nessuna aspettativa. Questo significa che, essendo nullatenenti, non avrete alcuna proprietà di cui occuparvi, né tasse da pagare, né spese che vi complicheranno la vita, ma soprattutto non avrete pretese. Vi accontenterete di un’esistenza semplice e di fortuna, vivendo soli in mezzo alla strada o tra un centro di accoglienza e l’altro, sperando nella pietà, nella solidarietà e nella carità del prossimo. Non avrete bisogno di bagagli di vestiti, il mega cappotto strappato è il classico che non tramonta mai, abbinato poi ai guanti rotti e al cappello bucato è l’outfit perfetto per sopportare l’inverno.

Tuttavia, se state leggendo questo articolo vuol dire che non siete affatto dei barboni e che non siete nemmeno nelle condizioni di diventarlo. Magari state vivendo un periodo di ribellione, magari la crisi ha toccato le vostre finanze in modo repentino e imprevisto oppure siete stressati e l’idea di vivere senza responsabilità vi attira particolarmente. Diventare barbone nella nostra società non è un obiettivo di vita, ma una conseguenza spiacevole di situazioni economiche e familiari disastrose e improvvise. Diventare barbone, pertanto, non può e non deve essere un ideale a cui mirare, se non per una festa a tema. Tutti abbiamo dei sogni e delle ambizioni da coltivare per costruire qualcosa di bello, contribuendo alla nostra felicità e al benessere della società nel suo complesso. Voler diventare barbone di proposito è quasi un insulto a chi, sfortunatamente, si è trovato a vivere in questa situazione. Se avete qualcuno che vi vuole bene, che si prende cura di voi, che crede in voi e vi incoraggia a riuscire nella vita, diventare barbone non può essere il vostro sogno.

La situazione delle persone senza fissa dimora, costrette pertanto a vivere per strada, dovrebbe destare il vostro interesse sotto un altro punto di vista: quello emotivo, della solidarietà e dell’accoglienza. Se siete interessati a conoscere come queste persone vivono e desiderate aiutarle con il vostro supporto, vi suggeriamo di informarvi sui principali centri di accoglienza presenti sul territorio del vostro comune di residenza. Prestando servizio di volontariato presso le mense e presso i dormitori, potrete entrare a contatto con storie di vita tristi e toccanti e parlare con persone più sfortunate di voi, offrendogli il vostro aiuto, anche solo a livello di ascolto.

Se siete, tuttavia, interessati a diventare barboni perché siete stati invitati a una festa in maschera o perché dovete svolgere una ricerca sociale sotto copertura, lo scenario cambia. Mimetizzarsi in questa cerchia di persone dimenticata dalla società, senza essere scoperti, non è così semplice. Al riguardo per conoscere tutti i consigli e i suggerimenti in merito, ti suggeriamo di scaricare il manuale che troverai in formato pdf.