Diventare calzolaio
Novembre 11, 2013
Il mestiere del calzolaio è molto antico, dal momento che fin da quando gli esseri umani hanno iniziato a indossare le scarpe per poterlo fare necessitavano di esperti della lavorazione del cuoio o di altri materiali che, tramite la sapiente arte della riparazione e lavorazione dei tessuti e pellami, realizzavano le scarpe su misura per la popolazione. Nel corso del tempo il mestiere del calzolaio si è evoluto e purtroppo molte botteghe artigiane si sono viste a chiudere i battenti, schiacciate dalla concorrenza delle grandi multinazionali sia italiane che straniere. I migliori laboratori, tuttavia, stanno resistendo alla crisi, potendo contare su clienti fidati e su negozi che ricercano creazioni su misura e in ottima fattura per la propria clientela.
Per diventare calzolaio, qualora non si avessero parenti che già operano in codesto ramo, occorrerà frequentare dei corsi appositi sull’argomento, molto dei quali vengono organizzati con cadenza semestrale o annuale presso numerose città italiane. Essi consentono di apprendere la raffinata arte della lavorazione del cuoio e dei diversi tessuti, capire come assemblarli per dar vita a delle scarpe uniche e su misura per le richieste dei propri clienti. Conoscere quali sono i materiali migliori da utilizzare per riparare il piede dal freddo, dalla pioggia e dalle intemperie, oppure al contrario quale gomma è più consona utilizzare come suola delle scarpe per le persone che soffrono di piede piatto o eccessivamente curvo, così come numerosi altri argomenti, è indispensabile per poter diventare calzolaio.
Se i propri genitori possiedono una bottega artigianale già avviata, la strada sarà sicuramente in discesa, seppur sia ovviamente necessario apprendere tutte le basi del mestiere e effettuare lunghi periodi di affiancamento prima di pensare di poter operare in autonomia. Il calzolaio, infatti, non si occupa solo di creare le scarpe ma anche di riparare quelle dei clienti e, pertanto, in questi casi occorre fare molta attenzione al fine di riconsegnare alla clientela le loro scarpe riparate senza alcun danno.
Per poter diventare calzolaio, nel caso in cui non si disponesse della possibilità di proseguire l’attività di famiglia, occorre frequentare dei corsi appositi, tenuti da docenti molto preparati in materia, i quali alterneranno la parte teorica con quella pratica al fine di consentire agli alunni di addentrarsi a 360° in questo ambiente. Dopo il conseguimento dell’attestato, il soggetto che vuole diventare calzolaio deve effettuare un periodo di stage o tirocinio pratico presso una bottega o un laboratorio di lavorazione artigianale, dopodiché le strade che gli si aprono sono due: o andare a lavorare in qualità di dipendente presso una società che ricerca calzolai, oppure aprire un’attività in proprio. In quest’ultimo caso occorre considerare, oltre al costo dell’acquisto o l’affitto di un locale da adibire a laboratorio, anche i prezzi inerenti l’acquisto delle materie prime e i macchinari (le prime incideranno di circa il 25% sul fatturato, mentre per i secondi occorre contemplare una spesa di circa 8000-10000 euro).
Se questa professione vi ha sempre affascinato e vorreste diventare calzolaio, compilate il form e potrete realizzare il vostro sogno nel cassetto in modo semplice, veloce e senza dovervi spostare da casa vostra!