Diventare cittadino svizzero

Molte sono le persone che, viaggiando per lavoro, si spostano da un paese europeo all’altro per lunghi periodo di tempo. Spesso capita che i periodi di permanenza richiesti dalle aziende all’estero siano molto lunghi, tanto da spingere i lavoratori e diventare cittadini del paese di residenza. Nello specifico, in questo articolo verrà illustrato in sintesi ciò che occorre fare per diventare cittadino svizzero, anche in ragione del cambiamento della legge svizzera in materia di diritti civili, verificatosi nell’ultimo ventennio.

Occorre innanzitutto premettere che, a differenza di altri paesi (ad esempio gli Stati Uniti), in Svizzera non vale la “ius soli” ovvero chi nasce nella confederazione svizzera non ottiene automaticamente la cittadinanza. È cittadino svizzero il bambino nato da madre o padre svizzero, se i genitori sono sposati, e nato da madre svizzera, se i genitori non sono sposati. Se, invece, i genitori, il cui padre è svizzero, si sposano a seguito della nascita del bambino, questi ottiene la cittadinanza dopo il matrimonio. I figli minorenni adottati, infine, ottengono la cittadinanza se uno dei due genitori adottivi è svizzero.

Diventare cittadino svizzero è possibile anche con la richiesta di naturalizzazione ordinaria. In questo caso la cittadinanza può essere richiesta da coloro che hanno vissuto in Svizzera per almeno 12 anni e che hanno vissuto per almeno 3 anni nella nazione prima di avviare la richiesta. Occorre altresì dimostrare di parlare in modo fluente lo svizzero tedesco, il francese, l’italiano o il romancio, a seconda del comune di residenza, e dimostrare di essersi integrati nella vita della comunità svizzera, di conoscere le tradizioni, gli usi e i costumi, di conformarsi alla legge e di non costituire un pericolo per la sicurezza interna ed esterna alla nazione. Se tali condizioni sono rispettate, l’Ufficio federale della migrazione avvia la procedura, tuttavia l’ultima parola spetta al comune di residenza.

Diventare cittadino svizzero può avvenire anche per naturalizzazione agevolata. Questo tipo di richiesta interessa le persone sposate con un cittadino svizzero che, pertanto, possono far domanda di cittadinanza dopo aver vissuto 5 anni in Svizzera ed essere sposati almeno da 3. In questo caso chi richiede la cittadinanza non dovrà sostenere esami di lingua, tuttavia dovrà dimostrare di essere pienamente integrato nella comunità svizzera, di conformarsi alle legge e di non essere un soggetto pericoloso. Il coniuge di un cittadino svizzero può far richiesta per agevolare la naturalizzazione, anche se risiede all’estero. Tuttavia, in questo caso, i coniugi devono avere almeno 6 anni di matrimonio alle spalle e il coniuge richiedente deve dimostrare di aver stretti legami con la Svizzera. I figli del coniuge richiedente la cittadinanza, nati da un precedente matrimonio, ottengono la cittadinanza insieme al genitore. Questo non avviene se la coppia è costituita da persone dello stesso sesso. I ragazzi sotto i 22 anni che non sono stati naturalizzati con i genitori, possono avvalersi della procedura agevolata se hanno vissuto per 5 anni in Svizzera, dei quali uno prima dell’invio della richiesta. Per quanto riguarda invece i ragazzi nati, fuori dal matrimonio, da padri svizzeri, possono richiedere la procedura agevolata anche dopo i 22 anni, se mostrano di avere un forte legame con la Svizzera.

Attualmente la donna svizzera che sposa un cittadino straniero non perde più la sua cittadinanza. Inoltre vi sono una serie di condizioni che consentono la reintegrazione della cittadinanza persa. Al riguardo, per ulteriori informazioni su come diventar cittadino svizzero, vi suggeriamo di scaricare il manuale in pdf.