Diventare critico cinematografico
Novembre 11, 2013Il percorso solitamente consigliato a chi vuole diventare critico cinematografico è, innanzitutto, dopo il conseguimento del titolo di studi presso la scuola secondaria superiore, l’iscrizione al Dams o alla facoltà di Scienze di Comunicazione. In tal modo la persona che vuole diventare critico cinematografico potrà iniziare ad addentrarsi nell’ambiente e, a seguito della discussione di laurea, potrà frequentare appositi corsi in Critica cinematografica al fine di conseguire un vero e proprio titolo che gli/le consentirà di intraprendere questa professione. Tali corsi e master sono tenuti presso le principali città italiane, in particolar modo Milano e Roma, anche se talvolta vengono organizzati anche presso sedi più decentrate al fine di consentire a un più cospicuo numero di persone di prendervi parte. I corsi e i master in Critica cinematografica sono a pagamento e sono solitamente a durata annuale o biennale, anche se talvolta le regioni organizzano dei seminari e delle lezioni ad hoc sull’argomento in formula full-immersion, solitamente durante i weekend, così da consentire alle persone interessate a seguirli che però lavorano di non dover interrompere di punto in bianco la propria vita.
Possedere una grande passione per il cinema e i film di diverso genere e livello è senza ombra di dubbio un punto che potrebbe giocare molto a favore di chi vuole diventare critico cinematografico, pur tuttavia solo questi ingredienti non bastano ad avere il libero accesso alla professione. I titoli di studio sopraelencati, con la frequenza successiva di corsi appositi, potrebbe consentire alla persona interessata a svolgere questo mestiere di apprendere le basi della professione, pur tuttavia sarà solo grazie agli stage e ai tirocini pratici effettuati presso le testate giornalistiche in qualità di assistente dei principali critici cinematografici che sarà possibile acquisire le basi operative necessarie a iniziare e fare conoscere il proprio nome nell’ambiente. Qualora si superasse il periodo di stage egregiamente, sarà possibile iniziare a collaborare attivamente in qualità di critico presso le principali testate e di lì il passo per affermare il proprio nome nel panorama della critica cinematografica, qualora si possedesse bravura in quest’ambito e nel campo del giornalismo, sarà più semplice del previsto. Seppur sia vero che la concorrenza per diventare critico cinematografico professionista di elevato livello sia molto alta, soprattutto in Italia, occorre mettere anche sul piatto della bilancia il fatto che molti tra coloro che vogliono seguire questa strada non hanno le abilità necessarie per intraprenderla in maniera proficua e fruttuosa.
Gli stereotipi secondo i quali si può entrare in questo ambiente solo avendo dei parenti o delle conoscenze strette che già operano in qualità di critici devono essere definitivamente superati, dal momento che questo è un mestiere impegnativo e solo coloro che dimostrano di possedere le qualità e abilità necessarie possono pensare di poterlo svolgere.
Se diventare critico cinematografico rappresenterebbe per voi una completa realizzazione non solo professionale ma anche personale, allora non esitate a compilare il form: dopo pochi giorni i nostri massimi esperti vi ricontatteranno e vi illustreranno la strada migliore da seguire sulla base delle vostre esigenze e ambizioni!