Diventare diacono

Novembre 8, 2013 Off Di diventare.net

Scorcio di chiesettaSia che siamo religiosi o meno, tutti abbiamo sentito parlare, almeno una volta nella vita, delle varie figure religiose. In questa sede vogliamo parlare del diacono. Per avere un’idea chiara e lineare di ciò che si diventa quando si decide di diventare diacono citiamo la definizione che ci fornisce il dizionario online Treccani, che è la seguente: “Nella organizzazione gerarchica della Chiesa cattolica, ministro di grado immediatamente inferiore al prete.

La funzione di diacono nasce nella Chiesa primitiva per l’istruzione dei fedeli e l’assistenza dei poveri. Nel 1983 sono stati istituiti i così detti diaconi permanenti, che possono essere sposati. Chiarita la figura del diacono, vediamo ora quale percorso bisogna intraprendere per raggiungere questo obiettivo. Innanzitutto bisogna rispondere a delle verifiche, che sono le seguenti: la veridicità e la stabilità della propria vocazione, con delle prove di preghiera e vita spirituale. Per chi fosse sposato è necessario il consenso della propria consorte ed, eventualmente dell’intera famiglia, perché bisogna sapere che diventare diacono non comporta la volontà di sminuire il valore e l’unione del matrimonio, ma contempla l’approfondimento e l’espansione dell’amore. Bisogna essere disponibili a collaborare apostolicamente con il Vescovo, i Laici e i Presbiteri, prestando quindi un servizio di tipo pastorale e come ultima cosa bisogna ricevere l’approvazione del parroco della chiesa di residenza del parroco presso il quale si vuole esercitare questa carica religiosa. Chiariti i requisiti e le verifiche fondamentali vediamo ora in cosa consiste la formazione da seguire per diventare diacono. È necessario innanzitutto fare un periodo propedeutico alla vocazione, dopodiché vanno seguiti e praticati 3 anni di studi specifici, che riguardano la teologia, in cui è richiesta la frequenza ed è necessario sostenere degli esami nella scuola diocesana di stampo teologico. Bisogna poi seguire un programma specifico di ritiri spirituali, che consiste in un anno di esercizi spirituali e di incontri tra diaconi e chi, probabilmente come te, vuole diventare diacono, per stimolare la comunione e l’amicizia. Anche dopo aver preso i voti il diacono continua ad occuparsi della propria formazione spirituale e pastorale, per riuscire a compiere sempre al meglio il proprio mandato di collaborazione con il Vescovo e con le altre figure religiose. Se hai scelto di diventare diacono e sei sposato, devi tenere in considerazione il fatto che la partecipazione di tua moglie e di fondamentale importanza, perché è importante che lei partecipi attivamente alla diaconia.

Esistono altre regole che è fondamentale seguire per diventare diacono, come avere un’età minima di 25 anni per chi è celibe, e deve sapere che non potrà mai più sposarsi e di 35 anni per chi è sposato da almeno 5 anni. Un diacono che rimane purtroppo vedovo non potrà più sposarsi per il resto della propria vita. Non si può diventare diacono se si sono superati i 60 anni ed è necessario avere conseguito il diploma di scuola media superiore. Per accedere alla scuola di formazione è necessario che il parroco scriva una lettera di presentazione del futuro diacono.

Se anche tu senti nel profondo di te stesso che vuoi diventare diacono, compila il form, un nostro esperto ti contatterà per fornirti tutte le informazioni necessarie.