Diventare esorcista
Novembre 11, 2013La letteratura cinematografica e i moltissimi romanzi, ma anche le leggende metropolitane e i racconti, hanno contribuito e generare un immaginario misterioso, occulto e affascinante attorno alla pratica dell’esorcismo. La figura dell’esorcista, infatti, gode di una grande rilevanza nell’ opinione pubblica, sia religiosa che atea, grazie al fascino che esercita il potere di scacciare via il male. Come si diventa esorcista? Per rispondere a questa interessante domanda occorre, innanzitutto, chiarire nello specifico chi è questa figura.
Il termine esorcismo deriva da un verbo greco e significa scongiurare. L’esorcista è un prete che conosce l’antico rituale religioso per scacciare le presenze demoniache e malefiche dalle persone, dagli animali o dai luoghi. Ne consegue che, per diventare esorcista, occorre intraprendere la carriera religiosa, prendendo i voti. Questo presuppone che l’aspirante abbia ricevuto la vocazione e, quindi, abbia deciso di accogliere la chiamata del Signore.
Il prete che mira a diventare esorcista dovrà possedere determinate conoscenze in merito, come stabilito dal diritto canonico, e conoscere il rituale per l’esorcismo. L’aspirante dovrà altresì possedere una grande integrità d’animo, molta pietà e notevole prudenza per poter affrontare e sconfiggere il Diavolo. Inoltre dovrà saper riconoscere un’effettiva possessione dalle varie patologie mentali che possono affliggere determinati soggetti, che credono erroneamente di essere posseduti. Sono molti, infatti, i casi in cui la possessione viene confusa con la malattia mentale. Al riguardo occorre precisare che la possessione solitamente si esprime in tre modi: attraverso gli oggetti e i luoghi infestati; attraverso l’aggressività fisica del demonio nei confronti della vittima di possessione oppure nella sostituzione provvisoria della persona con lo spirito demoniaco che parla e agisce al posto suo. Proprio per questo l’integrità morale e la sicurezza della fede religiosa devono essere presupposti ben saldi nell’ individuo che decide di intraprendere la strada per diventare esorcista.
Il prete che desidera diventare esorcista viene solitamente affiancato in questo percorso da un sacerdote esorcista esperto, che avvia l’aspirante alla pratica illustrandogli una serie di letture e studi sull’ argomento e permettendogli di partecipare ai riti. È anche possibile frequentare uno dei corsi che l’Università Pontificia Apostolorum tiene ogni due o tre anni in merito alla tematica. In occasione di tali corsi gli adepti impareranno a riconoscere le malattie psichiche per distinguerle dalla possessione, le caratteristiche di quest’ultima, le tipologie della stessa e i suoi stadi evolutivi. Verrà altresì illustrata la storia degli esorcismi e alcuni casi empirici.
Per diventare esorcista a tutti gli effetti, tuttavia, occorre ricevere la nomina da parte del vescovo, a seguito di un’attenta e accurata valutazione delle conoscenze e delle competenze acquisite durante il periodo di formazione, oltre che della motivazione profonda, della sicurezza e dell’integrità interiore. Tale nomina è soggetta al rinnovo annuale, sempre previa verifica, proprio per sincerarsi che le caratteristiche acquisite non siano andate perdute.
Se anche tu sei padre di chiesa e desideri diventare esorcista per contribuire a liberare il mondo dal maligno, ti suggeriamo di scaricare il manuale in pdf, dove potrai trovare tutte le informazioni in merito all’ argomento. Ci auguriamo che tu possa avere le risposte a tutte le tue domande.