Diventare gestore Agip

Novembre 11, 2013 Off Di diventare.net

fuel 2Il rialzo del prezzo della benzina negli ultimi tempi ha puntato i riflettori sulla figura del benzinaio, facendo sorgere in alcuni il quesito su come si faccia a diventare proprietari, gestori oppure dipendenti presso i distributori delle principali compagnie petrolifere. In questo articolo vedremo cosa bisogna fare nel concreto per diventare gestore Agip.

Per diventare gestore Agip occorre, innanzitutto, possedere alcuni requisiti preliminari, tra i quali si ricordano un’età compresa tra i 25 e i 40 anni, una licenza di scuola media e, inoltre, molta educazione e capacità di sapersi interfacciare con gentilezza e cordialità ai propri clienti. Occorre altresì possedere una buona conoscenza in ambito economico e ottime capacità amministrative per saper gestire il denaro quotidianamente in entrata nell’attività.

La compagnia petrolifera in questione, così come anche tutte le altre, organizza dei corsi specifici per diventare gestore Agip. Si tratta di corsi ad hoc strutturati in lezioni teoriche e pratiche per formare i proprietari, i gestori e i dipendenti che lavoreranno nelle strutture della compagnia petrolifere. Una volta terminato il corso, per diventare gestore Agip occorre elaborare una domanda da presentare alla compagnia petrolifera. A seguito del superamento del colloquio, sarà possibile procedere con l’iscrizione presso la Camera di Commercio e con la firma di un contratto di comodato d’uso a titolo gratuito, che ha la validità di sei anni, con la possibilità di rinnovo per altri sei anni. Il gestore ha chiaramente l’obbligo di acquistare il carburante dalla compagnia petrolifera Agip, che gli presta gratuitamente la struttura in gestione.

Diventare gestore Agip non significa soltanto essere il responsabile di quella determinata struttura, ma anche indossare le vesti del commerciante, sfoggiando tutto quel know – how acquisito durante il corso di formazione frequentato. Al riguardo si ricorda, tra l’altro, che nell’area del distributore di benzina possono essere collocati ulteriori servizi per i clienti, come quello del lavaggio delle auto, del cambio dell’olio e dei filtri, del controllo degli pneumatici, le colonne per gli impianti a metano e a gpl e un piccolo spazio dedicato alla vendita di prodotti funzionali al settore, come ad esempio stracci appositi per pulire i vetri dei veicoli, deodorati per auto e così via. Prima di intraprendere questo tipo di attività è consigliabile svolgere un periodo di apprendistato presso un altro gestore della medesima compagnia, al fine di afferrare al meglio tutte le tecniche per amministrare nel modo più corretto ed efficiente l’attività che si ha in gestione.

Se anche tu sei interessato a diventare gestore Agip e, pertanto, desideri saperne di più e con maggiore dovizia di dettagli e particolari in merito a tutti i passaggi da intraprendere per avviare tale attività, compila il form. Inserendo le tue principali referenze nei rispettivi campi, potrai inviare la tua richiesta di informazioni: quanto prima riceverai tutte le risposte che desideri ottenere in merito a questa professione. Si ricorda, inoltre, che vige la Federazione Autonoma Benzinai Italiani, nota anche con la sigla di Faib, a cui i gestori Agip interessati potranno rivolgersi per richiedere ulteriori informazioni in merito.