Diventare giudice di pace
Novembre 11, 2013Se anche voi volete entrare nello squadrone che lavora per la virtù della giustizia, vi illustriamo in questo articolo il percorso da intraprendere per diventare giudice di pace. Chi è, innanzitutto, il giudice di pace e di cosa si occupa. Il giudice di pace è un magistrato onorario e non di carriera che, per un periodo di tempo, svolge anche funzioni giurisdizionali. Egli osserva per legge gli stessi doveri dei magistrati ed è sottoposto a volontà disciplinare; la sua indennità è cumulabile con i trattamenti pensionistici e di quiescenza, tuttavia non è alle dipendenze dello Stato. Questa figura rimane in carica per quattro anni, allo scadere dei quali può essere riconfermato una volta sola. Al compimento del suo 75° anno di età, il giudice di pace decade dalle sue funzioni.
Per diventare giudice di pace occorre essere, in primo luogo, cittadini italiani; godere dei diritti civili e politici; non avere condanne in pendenza e non essere soggetto a misure preventive e di sicurezza; possedere l’idoneità psicofisica; non svolgere o cessare di svolgere qualunque attività pubblica o privata prima di assumere le funzioni previste da questa carica.
Per diventare giudice di pace occorre possedere determinati requisiti, come disciplinato dalla legge n. 468 del 1999 (art. 3), individuabili nella laurea in Scienze Giuridiche, un’età compresa tra i 30 e i 70 anni e il superamento dell’esame per l’abilitazione alla professione forense. Tuttavia, quest’ultimo requisito non è richiesto per coloro che, per un periodo biennale, hanno assolto funzioni giudiziarie e notarili, si sono dedicati all’insegnamento universitario delle materie giuridiche e hanno svolto funzioni di dirigenza e direzione nelle cancellerie e nelle segreterie giudiziarie. Si ricordi che per diventare giudice di pace nella provincia di Bolzano occorre anche conoscere la lingua tedesca.
La nomina degli aspiranti giudici di pace avviene attraverso un iter che inizia con la pubblicazione dei posti vacanti da parte dei Presidente della Corte d’Appello un anno prima che si verifichino i vuoti nell’organico degli uffici. Tale pubblicazione sarà visibile sul sito www.giustizia.it, sulla Gazzetta Ufficiale o nell’albo pretorio dei comuni che presentano i posti vacanti e viene anche comunicata ai presidenti dei Consigli dell’ordine degli Avvocato del distretto. Entri i 60 giorni dalla pubblicazione, gli aspiranti devono presentare la propria domanda di ammissione al tirocinio per la nomina alla suddetta carica. Gli aspiranti giudici di pace vengono nominati tali in seguito al superamento del tirocinio semestrale previsto, con giudizio di idoneità positivo emesso dal Consiglio giudiziario, previa deliberazione del CSM, sulla proposta del Presidente della Regione. Il giudizio di mancata idoneità dell’aspirante comporta l’esclusione dal tirocinio obbligatorio.
Il giudice di pace, una volta nominato e in carica, deve continuare a seguire i corsi di formazione finalizzati all’aggiornamento professionale, spesso organizzati grazie all’intervento delle Regioni che, con il loro contributo, hanno molto migliorato il servizio fornito dalla Giustizia.
Se anche voi siete interessati a intraprendere questa carriera nell’ambito della giustizia, vi suggeriamo di compilare il form per ottenere e conoscere ulteriori informazioni e dettagli su come diventare giudice di pace!