Diventare guardia forestale

L’amore per l’ambiente naturale e la sua salvaguardia sono principi fondamentali per la salvezza e la preservazione della vita sul pianeta, tanto da aver determinato la nascita delle professioni che tutelano la natura. La guardia forestale è la figura che si occupa della salvaguardia ambientale. Si tratta di una professionalità che fa parte del Corpo Forestale dello Stato, pertanto della Polizia giudiziaria. Il compito della guardia forestale è quello di vigilare sulle eventuali inadempienze alle norme amministrative, sanzionando gli illeciti. La guardia forestale esercita le sue competenze nel controllo del territorio, svolgendo le importanti funzioni di sorveglianza delle aree protette e di rilevamento di eventuali reati e danni ambientali, occupandosi anche della protezione civile e della divulgazione dell’informazione scientifica. Infine, svolge, per l’Unione Europea, i controlli delle foreste e dell’ambiente.

Per capire come diventare guardia forestale occorre conoscere le tra grandi aree in cui si articola questa figura. La prima concerne il ruolo di direzione e di responsabilità degli uffici, comprensivo dei profili amministrativi, per ricoprire i quali è necessaria la laurea specialistica nelle materie ambientali, scientifiche o giuridico – sociali. La carriera in questo settore va dal ruolo di Commissario forestale a quella di Capo del Corpo. Per poter accedere a questi ruoli occorre superare il concorso pubblico, il cui selezione è regolata dal possesso di determinati requisiti preliminari, quali: la cittadinanza italiana e un’età compresa tra i 18 e i 32 anni. La vincita del concorso comporta l’ingresso nel Corpo Forestale in qualità di Commissario; tuttavia è necessario svolgere un biennio di formazione presso la Scuola della Polizia di Stato, al termine del quale vi sarà un esame, il cui superamento comporterà il giuramento e, successivamente, il riconoscimento della qualifica di Commissario capo forestale.

La seconda area di competenze della guardia forestale comprende il personale in divisa ovvero gli agenti, gli assistenti, i sovrintendenti e gli ispettori, i cui ruoli prevedono ulteriori articolazioni. Gli avanzamenti di carriera in questo settore vengono definiti sulla base dell’anzianità. Possono partecipare al concorso per accedere al ruolo di agenti i cittadini italiani di sana e robusta costituzione, con età compresa tra i 18 e i 30 anni, che abbiano svolto o stiano svolgendo il volontariato presso le Forze Armate (VFPA), la cui partecipazione è regolata dal Ministero della Difesa.

Infine la terza area del Corpo Forestale concerne il personale tecnico e amministrativo. In quest’ambito figurano gli operatori, i collaboratori, i revisori e i periti: ciascuno di questi ruoli si articola in ulteriori specificazioni. Per ciascuna di queste posizioni sono previsti concorsi specifici  senza limiti d’età e obblighi militari. A livello generale per il ruolo di collaboratori e di operatori è previsto il concorso pubblico secondo il decreto legislativo 201 del 1995, al cui superamento seguirà un corso di formazione teorico e pratico di 6 mesi che verterà sulle specifiche mansioni previste. Per quanto riguarda la nomina di revisore, a seconda dello specifico ruolo che questa qualifica prevede, i concorsi possono essere sia pubblici che interni, inoltre possono richiedere il possesso del diploma di scuola media superiore e la successiva frequentazione di un corso dai 6 ai 12 mesi. Per i periti il concorso pubblico per esami, regolato sempre dal possesso del diploma di scuola media superiore, è previsto per il 50% dei posti disponibili, a cui dovrà seguire un corso di formazione di 12 mesi. Per la restante percentuale di posti disponibili è previsto, invece, il concorso interno.

Inoltre, per diventare guardia forestale vi sono dei titoli preferenziali, tra questi: l’aver frequentato scuole con indirizzo tecnico e agrario, l’aver svolto il volontariato nel settore ambientale, il possesso di un attestato per il soccorso alpino, del brevetto per maestro di sci, di guida alpina o di pilota, della patente equestre, quella nautica, la C o la D.

Per diventare guardia forestale il percorso da intraprendere dipende quindi dal tipo di ruolo che si intende ricoprire. Per saperne di più consigliamo di compilare il form.