Diventare igienista industriale

Il percorso per diventare igienista industriale non riguarda la professione medica o il conseguimento di una laurea specifica in Medicina e Chirurgia, a differenza di quello che invece molti pensano. Il titolo di studi solitamente richiesto per diventare igienista ambientale è quello relativo a Scienze biologiche oppure in Ingegneria, con una specializzazione in Igiene ambientale.

Solo dopo il conseguimento del titolo di studi e la frequentazione dei corsi post-laurea e dei master specifici sull’argomento è possibile diventare igienista industriale, inizialmente facendosi assumere in qualità di assistente degli addetti più esperti e, in seguito, avendo la possibilità di operare autonomamente nel singolo ambiente lavorativo.

L’igienista industriale, per coloro che non lo sapessero, è quella particolare figura professionale che si occupa di valutare il singolo e specifico ambiente di lavoro e i rischi che potrebbero sorgere da alcune problematiche, quali ad esempio i cavi scoperti, le travi non accuratamente fissate e i montanti poco idonei. Solo coloro che hanno valide nozioni e conoscenze in materie scientifiche e in ambito ingegneristico possono compiere tali valutazioni e, pertanto, qualora si sostenesse una laurea in scienze ambientali o biologiche, sarà opportuno frequentare un valido master di specializzazione al fine di apprendere le nozioni di base sull’argomento della tutela degli ambienti di lavoro.

Fino ad alcuni anni orsono era comune che chi voleva diventare igienista industriale fosse scelto semplicemente tra i dipendenti della specifica azienda, offrendogli uno stipendio più elevato e cambiandogli le mansioni per avvantaggiare l’aspetto inerente la valutazione dei rischi e la sicurezza. Dopo le numerose proteste da parte dei lavoratori, alcuni dei quali sostenevano di aver subito pressioni da parte dei datori di lavoro per fargli ottenere l’approvazione di qualità e sicurezza quando invece alcuni locali non erano a norma, unita al fatto che in molti si lamentavano di non avere la corretta preparazione e formazione per svolgere tali mansioni, sono stati aperti dei corsi appositi per istruire coloro che vogliono diventare igienista industriale.

La certificazione di igienista per quanto concerne gli ambienti aziendali e industriali, una volta conseguita, deve essere rinnovata ogni cinque anni, a differenza di altre professioni per le quali invece è vitalizia.

Diventare igienista industriale significa operare talvolta anche in condizioni di difficoltà o pericolose, qualora si dovessero effettuare valutazioni di qualità e di sicurezza in ambienti che presentino peculiarità negative e, pertanto, prima di scegliere questa strada, occorre conoscere bene i pro e i contro della professione. Tra i numerosi pro, oltre al fatto di potersi occupare che i propri concittadini siano al sicuro nell’azienda durante lo svolgimento della loro attività lavorativa, non deve essere tralasciato anche l’aspetto economico. Dopo essere diventati igienisti, infatti, è possibile aumentare di grado sino a raggiungere posizioni elevate e, di conseguenza, anche lo stipendio aumenterà in proporzione.

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