Diventare maestra d’asilo

Novembre 12, 2013 Off Di diventare.net

L'école maternelleIl ruolo della maestra d’asilo è sempre stato determinante per la società, non solo in ragione della funzione sociale ed educativa che questa figura svolge per lo sviluppo psicofisico dei bambini, ma anche in relazione al crescente numero di donne lavoratrici che devono far affidamento su un’istituzione che le supporti. Il ruolo della maestra d’asilo si è evoluto nel corso dell’ultimo secolo in relazione a una serie di aspetti, non ultimo la conformazione dei titoli di studio agli standard europei. La domanda che oggi si pongono molte giovani donne è, pertanto, del tutto lecita: qual è il percorso formativo da intraprendere per diventare maestra d’asilo?

Per rispondere a questa domanda occorre subito fare una distinzione. In ragione della legge n. 10 del 2000, le ragazze che hanno conseguito il diploma presso gli istituti magistrali entro l’anno 2001 – 2002 possono trovare impiego presso gli asili nido e le scuole materne pubbliche. Le giovani donne che, invece, si sono diplomate negli anni successivi a quello indicato dalla normativa, dovranno proseguire la propria formazioni iscrivendosi all’università.

Pertanto, al giorno d’oggi, chi desidera diventare maestra d’asilo per prestare servizio in qualità di educatrice presso l’asilo nido pubblico dovrà aver conseguito la laurea triennale in Scienze dell’Educazione, Scienze della Formazione o Psicologia (quest’ultima solo in alcune regioni) oppure aver conseguito il diploma al liceo socio-psico-pedagogico, a seconda dei vari regolamenti regionali. Per le aspiranti maestre d’asilo che intendono trovare impiego presso il settore privato sarà, invece, necessaria la maturità pedagogica e l’aver seguito dei corsi di formazione privati. Per quanto concerne, invece, l’impiego presso le scuole materne è richiesto il corso di laurea magistrale presso le facoltà di cui sopra.

Entrando nel merito della formazione richiesta per diventare maestra d’asilo si ricorda che per iscriversi alle facoltà che abilitano alla professione non è indispensabile aver conseguito la maturità presso un istituto magistrale o socio-psico-pedagogico, ma qualunque diploma andrà bene. In molti atenei tali facoltà richiedono il superamento di un test di ammissione che regola l’accesso ai corsi. Per quanto riguarda, invece, i corsi che occorre frequentare per lavorare negli asili privati, si specifica che sono solitamente organizzati presso gli istituti privati, ma alcune volte anche presso gli enti pubblici, al termine dei quali si ottiene la qualifica di Educatore per la prima infanzia o di Assistente infantile, tuttavia considerati di livello inferiore rispetto alla laurea. Si tratta, infatti, di corsi dalla durata di circa sei mesi, strutturati in lezioni teoriche e pratiche, alla cui conclusione è caldamente consigliato lo svolgimento di un tirocinio presso una struttura per l’infanzia.

Il percorso per diventare maestra d’asilo quindi si ramifica sostanzialmente in due strade, quella del pubblico che richiede la laurea e quella del privato che, per il momento, non la richiede. Tuttavia, è molto probabile che la normativa in merito cambi ancora e nella direzione di un innalzamento dei titoli di studio per uniformarsi sempre più agli standard europei.

Se ami i bambini e desideri lavorare negli istituti che si occupano della loro educazione in tenera età, allora questa potrebbe essere la strada giusta per te. Per ottenere ulteriori informazioni sui corsi privati da intraprendere per diventare maestra d’asilo, compila il form!