Diventare operatore telefonico

Gennaio 2, 2014 Off Di diventare.net

Smiling woman with headphones isolatedQuella dell’operatore telefonico è una professione che vede l’impiego di una maggior percentuale di giovani, in ragione della facilità con il quale è possibile ottenere questo tipo di lavoro. Inoltre, grazie ai turni di attività previsti, si tratta di un tipo di impiego che consente agli studenti di lavorare e, contemporaneamente, di proseguire con la carriera accademica al fine di mettere da parte qualche soldino. Gli operatori telefonici si distinguono in due grandi categorie: gli addetti pagati a provvigioni e coloro che, invece, percepiscono uno stipendio fisso mensile. Nel primo caso l’impiego rientra nel settore commerciale e del telemarketing, nell’ambito del quale al fisso minimo mensile potranno aggiungersi i guadagni percepiti da ogni ulteriore appuntamento fissato o contratto firmato; nel secondo caso gli impiegati sono degli operatori specializzati in un determinato settore professionale e che possiedono abilità comunicative, pertanto vengono impiegati nei call center aziendali. In questa seconda tipologia rientrano anche gli operatori che svolgono indagini statistiche telefoniche. Stabilite le differenze tra le due tipologie di impiegati, qual è la strada per diventare operatore telefonico?

In entrambi i casi un requisito preliminare che occorre possedere è la pazienza, a cui si aggiungono la buona educazione e le capacità comunicative e di dizione. Non tutti i clienti infatti hanno voglia di ascoltare quanto si ha da proporre e non tutti sono in grado di cogliere subito le questioni: proprio per questo essere pazienti ed educati è fondamentale per gestire la clientela più difficili. Le buone doti comunicative non possono mancare per potersi spiegare al meglio senza creare malintesi o, nel caso si verificassero, per saperli gestire.

Per diventare operatore telefonico pagato a provvigioni un requisito che occorre possedere sono le abilità persuasive, al fine di convincere i potenziali clienti a fissare un appuntamento presso la propria ditta oppure per firmare un contratto di impegno con essa. Nel caso in cui si desideri diventare operatore telefonico del secondo tipo sono maggiormente richieste competenze comunicative e conoscenze specifiche tarate sul settore di impiego, in quanto il principale compito è quello di offrire un servizio, spesso di informazione. In questi casi è fondamentale imparare a tradurre il linguaggio tecnico in un discorso, sempre professionale, ma più semplice e in grado di essere compreso da chi sta dall’altra parte del telefono.

Declinando il discorso sulla formazione specifica che occorre possedere per diventare operatore telefonico si evidenzia che non vi è un particolare titolo di studio richiesto. Per gli operatori della seconda tipologia è necessario la qualifica concernente lo specifico settore di impiego, mentre per quanto riguarda le campagne di indagine può essere utile aver effettuato un percorso di studio inerente. Nel complesso occorre dimostrare di avere una buona capacità dialettica per saperci fare con la clientela, un buon registro linguistico e una certa capacità di dizione. Seguire dei corsi in merito può essere pertanto molto utile, oltre che un punto di vantaggio sul proprio curriculum vitae.

Per chi desidera ottenere ulteriori informazioni su come diventare operatore telefonico, oltre che sui corsi consigliati in merito per perfezionare le proprie competenze e abilità linguistiche, si consiglia di compilare il form.