Diventare organizzatore di eventi
Gennaio 2, 2014Un bell’evento si riconosce! L’efficienza nell’organizzazione, la fluidità, la competenza, l’eleganza e la prontezza dei servizi offerti, lo stile e la classe negli allestimenti a tema sono tutte qualità che denotano un evento di alto livello, sia che si tratti di un matrimonio sia di una serata in un locale. Un risultato del genere è opera dell’organizzatore di eventi ovvero il professionista che tira le fila di tutto questo, che opera nel backstage prendendo le decisioni migliori e armonizzando il tutto con competenza ed efficienza per un risultato senza precedenti. L’attività dell’organizzatore di eventi rientra nell’ambito del marketing e della comunicazione, in quanto realizzare una manifestazione di qualunque genere ha, nella maggioranza dei casi, la finalità di far conoscere qualcosa al pubblico. Tuttavia, affinché l’evento funzioni effettivamente, deve essere pianificato con strategia e rigore, dalla scelta della location al tema portante, dagli allestimenti al catering. Chi ha un debole per le manifestazioni aperte al grande pubblico o alle nicchie, chi rimane ogni volta affascinato da eventi come i concerti, le sfilate e quant’altro, si domanda quale sia la strada da intraprendere per diventare organizzatore di eventi.
Per diventare organizzatore di eventi occorre innanzitutto possedere uno spiccato interesse per l’ambito del marketing e della comunicazione, in particolare per la pianificazione degli eventi. Essere predisposti alle relazioni sociali, alla costruzione di una rete di contatti ed essere molto organizzati sono qualità funzionali che andranno sviluppate e incrementate. Occorre anche possedere una buona capacità di problem solving al fine di saper affrontare e gestire al meglio l’imprevisto quando si verifica. Immancabili sono inoltre le doti di leadership per riuscire a coordinare e a gestire insieme il lavoro dei molti professionisti che concorrono alla realizzazione di un evento. Infine, occorre ricordare che la conoscenza dell’inglese è spesso determinate in questo campo per potersi interfacciare e relazionare con professionisti di alto livello provenienti dalle più diverse realtà.
Dal punto di vista della formazione non vi è un percorso accademico preciso da seguire, ma sicuramente molti studi possono accrescere le conoscenze e le competenze in questo settore. Tra queste si ricordano i corsi di laurea in marketing e comunicazione, i relativi master e i corsi professionali in merito promossi da diversi enti pubblici e privati.
Una volta conclusa la formazione teorica occorre buttarsi subito sul campo facendo i conti con la pratica il prima possibile. Trattandosi di un campo molto competitivo, con cui si ha a che fare con i clienti più diversi ed eccentrici e dove i ritmi di lavoro possono essere anche molto stressanti, trovare uno stage per fare gavetta non è difficile. Occorre quindi recarsi presso le agenzie che lavorano nell’ambito degli eventi e proporsi. In molti casi la gavetta può essere anche lunga, tuttavia una volta dimostrato di essere dei validi collaboratori, attenti e precisi e, pertanto, insostituibili, sarà possibile per gli aspiranti riuscire a ottenere il posto sperato. Una volta maturata una certa esperienza, l’organizzatore di eventi potrà anche scegliere di mettersi in proprio, fondando una società e aprendosi la partita IVA.
Per ottenere ulteriori informazioni su come diventare organizzatore di eventi e sui corsi di formazione in merito si consiglia di compilare il form.