Diventare osteopata

Novembre 11, 2013 Off Di diventare.net

Ostéopathie - Examen du genouxIl desiderio di diventare osteopata non è molto comune e lo affermiamo perché sono i dati statistici a testimoniarlo. C’è sicuramente, però, chi vuole fare carriera in questo settore, vediamo quindi quali requisiti bisogna avere e quale tipo di percorso bisogna fare per diventare osteopata.

Se si vuole praticare questa professione si decide di seguire una terapia manuale, che però rimane accessoria alla medicina. Si tratta infatti di una pratica naturale, senza l’utilizzo di alcun farmaco, avvalendosi di un tipo di approccio che è causale, al contrario della medicina, che considera e cura i sintomi. L’osteopata studia l’essere umano nella sua totalità e non si accontenta di curare il sintomo, piuttosto cerca la causa del problema senza limitarsi nella considerazione della zona di provenienza del dolore, controlla infatti anche altre zone del corpo. Questa pratica è molto utile ed efficace per valutare, trattare e prevenire tutti quei disturbi circoscritti all’apparato neuronale, muscolare e scheletrico, poiché molti disturbi e fastidi possono essere associati a problemi che riguardano uno o più degli organi contenuti nel sistema. L’osteopata non è un medico, e questa è una cosa che chi vuole diventare osteopata deve avere ben chiara, ma si tratta di un professionista che “elimina gli ostacoli alle vie di comunicazione del corpo”, per mettere l’organismo nella condizione di usufruire dei propri fenomeni di autoregolazione per guarire. L’osteopatia è una disciplina che ha come obiettivo quello di re instaurare l’equilibrio e l’armonia dello scheletro di sostegno con il resto del corpo, mirando ad un benessere generale.

Ma vediamo adesso cosa bisogna fare per diventare osteopata. Bisogna studiare, tanto, per sei anni. Il percorso di formazione prevede lo studio approfondito delle scienze mediche di base, come patologia, biofisica, neurologia, embriologia, istologia e via dicendo, oltre alle materie specifiche dell’osteopatia. In Italia non esistono delle università che offrano dei veri e propri corsi per diventare osteopata, lo studio non è infatti continuativo ed è di tipo privato, esistono infatti numerose scuole di formazione che organizzano corsi di osteopatia. Purtroppo non esiste una vera e propria abilitazione all’esercizio della professione dell’osteopata, che non è riconosciuta a livello giuridico e non è quindi né regolamentata né tutelata. La pratica dell’osteopatia risulta essere abilitante solo nel caso in cui l’osteopata sia già abilitato come chirurgo o fisioterapista, altrimenti il titolo risulta essere privo di validità. La mancanza di validità giuridica di questo titolo professionale prevede che in molti esercitino questa professione, a discapito degli osteopati professionisti e dei pazienti: improvvisarsi professionisti può essere molto rischioso e danneggiare anche in modo permanente la salute di chi si affida a persone che non possiedono effettivamente le conoscenze e le capacità di esercitare questa pratica. Per limitare i rischi esiste un’associazione, CsdO, ovverso il Consiglio Superiore di Osteopatia, nella quale sono raggruppate le principali associazioni di professionisti osteopati presenti in tutta Italia. L’osteopatia non va presa sotto gamba; nonostante non sia tutelata e regolamentata è comunque una professione che concerne il contatto fisico con i pazienti e va presa ed esercitata con le dovute cautele.

Se anche tu vuoi diventare osteopata compila il form, un nostro esperto ti contatterà al più presto per fornirti tutte le informazioni necessarie e per chiarire qualsiasi tuo dubbio.