Diventare padroncino
Gennaio 2, 2014Quando si parla di padroncini si intende quella categoria di autotrasportatori che si occupano di trasferire merci e materiali di varia natura, dai prodotti alimentari alla corrispondenza, per conto di soggetti terzi, impiegando tir e furgoni. Il padroncino può offrire il suo servizio sul territorio nazionale o internazionale, solitamente per le imprese che producono beni di ogni tipo, che successivamente necessitano di trasportare, e per le catene di trasporto. Si tratta di una professione che sembra non conoscere declino, motivo per il quale sono molti gli interessati a questo lavoro che si domandano quali siano i passaggi da intraprendere per diventare padroncino.
I requisiti richiesti per diventare padroncino sono il possesso della patente C e l’attestato che certifica la proprie competenze professionali, il CQC e l’essere iscritti all’albo degli autotrasportatori. Inoltre l’aspirante padroncino dovrà essere motivato a svolgere una professione che richiede flessibilità di orari, il rispetto dei tempi di consegna e la frequente possibilità di effettuare straordinari.
Fondamentale è il superamento dell’esame per ottenere la qualifica professionale: si tratta di una complicata prova scritta che contempla molteplici materie tecniche. Prima di accedere all’esame, l’aspirante dovrà frequentare un corso formativo su varie materie, tra cui si ricorda anche il diritto. Una volta terminato il corso e superato l’esame, il padroncino potrà richiedere l’iscrizione all’albo degli autotrasportatori. Per diventare padroncino occorre anche acquistare l’autorizzazione, il cui costo comprende sia la spese di agenzia sia quelle per il notaio. Il padroncino in proprio dovrà inoltre aprire la partita IVA e iscriversi al registro delle imprese per regolarizzare la propria attività e i propri eventuali dipendenti, appoggiandosi a un commercialista.
Per diventare padroncino occorre effettuare un investimento inziale, acquistando il mezzo o i mezzi di trasporto. A fronte di questa spesa al padroncino viene richiesto di dimostrare la propria capacità finanziaria ovvero una rendita di almeno cinquantamila euro, attestabile richiedendo la visura catastale oppure con le fatture di acquisto dei mezzi.
Un altro passaggio fondamentale richiesto è la compilazione di una dichiarazione personale che dimostri l’onorabilità, che successivamente spetterà alla Provincia verificare, oltre che l’autorizzazione a effettuare il trasporto merci per conto di terzi e con pesi non superiori a 115 quintali.
Il padroncino può prestare il proprio servizio sia per le grandi che per le piccole ditte, sia per quelle italiane che straniere, sia presso il settore privato che presso quello pubblico. In quest’ultimo caso è possibile ottenere il lavoro partecipando alle gare pubbliche e vincerle.
Se diventare padroncino è sempre stato il tuo sogno o credi che lo sia diventato in quanto si tratta di un lavoro che sembra non essere stato coinvolto dalla crisi economica dell’ultimo periodo, ti suggeriamo di compilare il form. Otterrai quanto prima tutte le informazioni e i dettagli che desideri conoscere per diventare padroncino e sui corsi da seguire in merito.