Diventare psicologo forense
Novembre 18, 2013Lo psicologo forense è quella specifica figura professionale che si occupa di indagare la psiche dei serial killer e dei criminali, al fine di comprendere quali dinamiche si celino dietro determinati atti, atteggiamenti e comportamenti. Oltre a tale compito, inoltre, lo psicologo forense è il professionista che viene solitamente consultato quando si deve tracciare il profilo, ad esempio, di un assassino, di un rapinatore o di un soggetto considerato rischioso per la criminalità. Tutti ben si ricordano di Cesare Lombroso, il famoso crimologo che, per primo, ha effettuato numerosi studi sul cervello e la calotta cranica dei serial killer, portando alla luce aspetti molto interessanti, quali l’attaccatura dei capelli, la cadenza delle palpebre e delle sopracciglia, la grandezza a livello di volume del cranio, i quali possono essere “sintomi” per riconoscere una mentalità e una psiche tendente a commettere crimini di diversa natura.
Per diventare psicologo forense occorre conseguire il titolo di dottore in Psicologia, della durata di cinque anni, al termine dei quali è possibile intraprendere una specializzazione nel settore di interesse: in questo caso, la psicologia forense. Se ambite ad avviare una carriera in codesto ambito, dovete essere consci del fatto che vi ritroverete spesso a operare negli ospedali psichiatrici, nelle carceri e all’interno dei tribunali giudiziari. Mentre a fino ad alcuni decenni orsono, quando non si dava molto peso al parere degli psicologi per la risoluzione dei crimini, adesso queste figure professionali sono entrate di diritto all’interno dei team investigativi, dal momento che riescono, meglio di tutti gli altri, a tracciare il profilo dei serial killer e dei criminali. Superare brillantemente tutti gli esami universitari e discutere una tesi di laurea attinente al percorso che si desidera avviare è molto importante per la persona che vuole diventare psicologo forense, dal momento che in tal modo avrà la possibilità di conoscere numerose persone che sono già addentrate nell’ambiente e che, pertanto, potrebbero fornire interessanti spunti di riflessione, manuali da consultare o alcune indicazioni utili per raggiungere il proprio scopo.
Se volete diventare psicologo forense dovete mettere in conto che la strada sarà lunga e impegnativa: dopo i cinque anni di studio presso la facoltà di Psicologia, infatti, occorre contemplare almeno un anno di studio di specializzazione post-laurea o di un master in psicologia forense e, al termine del conseguimento di tutte le qualifiche necessarie, occorrerà prevedere una lunga gavetta in qualità di assistente degli psicologi forensi più anziani ed esperti. Solo in tal modo sarà possibile “farsi le ossa” sul campo, apprendendo le dinamiche insite in codesta professione e i trucchi del mestiere.
Diventare psicologo forense è l’ambizione di numerosi giovani che, magari anche invogliati dai telefilm e dalle serie tv sull’argomento, desiderano intraprendere questa strada in futuro. Se volete avere ulteriori informazioni, oltre a quelle segnalate, per capire concretamente come diventare psicologo forense, compilate il form che troverete al termine di questo articolo: i nostri consulenti vi contatteranno per un colloquio conoscitivo e vi forniranno utili informazioni in merito!