Diventare questore
Novembre 7, 2013Se da piccolo, guardando i film e i telefilm, sia italiani che stranieri, sei sempre stato affascinato da quelle figure che combattevano la malavita e hai affermato “da grande voglio diventare questore!”, sei sulla pagina giusta per poter accedere a qualche informazione dettagliata sull’argomento.
A differenza dei corpi semplici di polizia, per accedere ai quali è sufficiente essere in possesso del titolo di scuola secondaria inferiore, ovvero la licenza media, per diventare questore occorre essere in possesso della laurea. L’indirizzo universitario in Legge è quello solitamente consigliato a colui o colei che esprime l’interesse e la volontà di diventare questore, dal momento che forma il giovane fin dalla base, aiutandolo a comprendere a fondo la giurisprudenza e tutte le leggi utili, se non necessarie, che si troverà a utilizzare durante lo svolgimento della professione in futuro. Un altro corso di laurea consigliato a colui o colei che vuole diventare questore, qualora la facoltà di legge non fosse gradita, è quello di Scienze Politiche.
Dopo il conseguimento della laurea quinquennale, il giovane che vuole diventare questore deve prendere parte al concorso pubblico per diventare commissario di polizia. L’uscita dei bandi per ricoprire tale incarico è solitamente a cadenza biennale e la preparazione richiesta a livello teorico è molto elevata: a fronte di numerose candidature, solo in pochi riescono a superare il concorso e iniziare a operare nelle sedi di polizia in qualità di commissario. Dopo aver ottenuto la nomina di commissario di polizia occorre seguire dei corsi appositi per diventare questore, i quali vengono tenuti a Roma e consentono anche di acquisire il master in criminologia al termine del percorso; dopo aver sostenuto la prova finale è possibile accedere alla qualifica di commissario capo.
Gli scatti di anzianità sono previsti in tutte le professioni e anche nella polizia sono predisposti, al fine di consentire a coloro che svolgono tale professione con scrupolo e diligenza di poter aumentare di grado dopo alcuni anni di servizio. Esiste un particolare concorso interno alle forze di polizia per il passaggio tra vicequestore aggiunto e vicequestore in qualità di primo dirigente: quest’ultima è la massima carica che è possibile ricoprire prima di diventare questore a tutti gli effetti.
Seppur sia lunga e, per alcuni aspetti a seconda ovviamente delle singole persone, anche difficoltosa la via per diventare questore, coloro che l’hanno intrapresa e sono riusciti a realizzare il loro obiettivo si ritengono assolutamente soddisfatti della loro scelta. Il mestiere del poliziotto e, salendo di grado, di commissario, vicequestore e questore, è complesso e richiede molta autocoscienza, spirito di sacrificio e una buona predisposizione relazionale e psicologica, dal momento che si deve essere nella condizione di operare e prendere decisioni, talvolta anche in condizioni difficoltose, sempre nella massima lucidità.
Se il vostro obiettivo è quello di diventare questore e avete valutato attentamente i pro e i contro di questa scelta, non esitate a compilare il form: immettendo le vostre generalità e i vostri contatti, sia telefonici che di posta elettronica, potrete essere richiamati in poco tempo dai nostri esperti, i quali vi spiegheranno nel dettaglio e approfonditamente come procedere per diventare questore!