Diventare runner

Tutti voi avrete sicuramente visto il film Forrest Gump e la scena del protagonista, quando percorre numerosi stati americani di corsa, è rimasta un simbolo dello sport per tantissimi anni e anche le nuove generazioni ricorderanno senz’altro la metamorfosi di Forrest e la sua famosa frase, dopo aver corso tantissimi chilometri senza sosta: “Sono un po’ stanchino, quasi quasi ritorno a casa”.

Se la corsa è diventata con il passare degli anni una delle vostre principali passioni, tanto che non riuscite a concepire di stare due giorni di fila senza correre, allora il vostro scopo nella vita è già scritto: diventare runner! Non bisogna commettere l’errore di confondere il runner amatoriale da quello professionista, dal momento che è possibile svolgere questo hobby in tranquillità il sabato pomeriggio dopo pranzo, oppure decidere di trasformare la propria passione in una vera attività e, pertanto, entrare in una squadra di atletica per diventare runner a livello professionistico.

Per diventare runner amatoriale non ci sono limiti di età ma solo di buonsenso: qualora abbiate problemi al cuore o ad altri organi e il vostro medico di base vi abbia caldamente vietato di sottoporvi a sforzi fisici intensi, è opportuno che non sottoponiate il vostro fisico a una corsa eccessiva: sostituitela con una piacevole e rilassante camminata! Anche qualora abbiate subito un intervento agli arti inferiori o se siete reduci da una malattia, occorre che diate al vostro corpo il tempo per riprendersi completamente e, pertanto, è necessario che attendiate un po’ prima di rimettervi in pista. Se, invece, volete diventare runner professionista, occorre che intraprendiate questa strada già da piccoli, in quanto è proprio il periodo in cui il fisico si forma quello migliore per insegnare ai bambini e agli adolescenti le basi della corsa, sia essa di fondo, di mezzofondo o di velocità. Solitamente coloro che hanno un fisico esile, sono leggeri, non possiedono elevate dosi da velocisti e sono resistenti alla fatica, vengono indirizzati verso il fondo o mezzofondo, con gare che partono dai 1500 metri sino ad arrivare alla maratona. Seppur sia possibile svolgere quest’ultima a qualunque età, qualora si pratichi la corsa solamente a  livello amatoriale, se desiderate diventare runner professionista e correre la maratona in occasione delle Olimpiadi, è fondamentale che fin da piccoli vi avvicinate all’atletica leggera, altrimenti le chance per voi saranno molto esigue.

Se desiderate diventare runner, a qualunque livello decidiate di svolgere questo sport, è opportuno che seguiate due regole fondamentali: la prima è quella di dotarvi di scarpe robuste e con una suola ergonomica, in modo da consentirvi di attutire i colpi senza correre il rischio di sollecitare troppo le vostre caviglie; la seconda è quella di seguire un’alimentazione equilibrata e bilanciata, dal momento che avrete bisogno di energia per affrontare la corsa.

Scaricando gratuitamente il nostro manuale in formato pdf avrete l’opportunità di scoprire come diventare runner, per semplice divertimento o perché desiderate trasformare il vostro hobby in una stimolante attività che possa consentirvi di vivere e realizzarvi, anche professionalmente, grazie ad essa.