Diventare sacerdote
Novembre 18, 2013Oggi si sente molte parlare di crisi spirituale e di allontanamento dei giovani dalla chiesa, tuttavia sono molti i ragazzi che oggi ricevono la vocazione e che scelgono la strada che li porta a diventare sacerdoti, spinti dalla volontà di aiutare il prossimo e dal sentimento di solidarietà.
Quale strada occorre intraprendere per diventare sacerdote? Innanzitutto bisogna esserne intrinsecamente convinti e ricondurre la propria scelta a motivazioni personali molto forti e consolidate, in quanto si tratta di mettere la propria vita al servizio degli altri e della comunità. Tale scelta proviene dalla vocazione ovvero una predisposizione dell’animo riconducibile alla chiamata del Signore. Ma come si fa a riconoscere la vocazione? Con un percorso spirituale che contempla una serie di colloqui con il proprio padre spirituale. Quest’ultimo aiuterà il potenziale sacerdote a capire effettivamente quale sia la sua strada. Inoltre l’impegno nella propria parrocchia è un modo molto utile per comprendere se il proprio percorso sia effettivamente quello che porta al sacerdozio. Una volta riconosciuta la strada del sacerdozio, l’aspirante dovrà decidere se la sua vocazione prenderà la piega contemplativa con la clausura oppure quella attiva della vita di comunità diventando prete presso una parrocchia.
Dal punto di vista formativo, la strada per diventare sacerdote contempla, se si inizia da giovanissimi, l’ingresso nel seminario minore, con la possibilità di frequentare la scuola media e quella superiore in un ambiente nel quale sarà possibile mettere alla prova la vocazione del giovane. Se, invece, l’aspirante sacerdote intraprende questa strada in età adulta, potrà frequentare l’Università come seminarista. In ogni caso la formazione dovrà contemplare 6 anni di studi, nello specifico: 2 anni di filosofia e religione, 3 anni di teologia e 1 anno di formazione in materie integrative. Vi sarà successivamente un anno di tirocinio, oltre ai 6 anni canonici, dove l’aspirante si metterà alla prova prodigandosi per la comunità, sotto la guida spirituale di un prete.
Terminato il percorso di studio e di tirocinio, il vescovo della diocesi e i responsabili formativi decideranno se l’aspirante sacerdote è pronto per diventare prete. In questo caso, l’aspirante sarà nominato sacerdote dal vescovo durante una messa speciale e verrà assegnato a una parrocchia o anche a più di una. Il neo sacerdote passerà un biennio di approfondimento sulla base delle proprie qualità personali e delle necessita della parrocchia per diventare un sacerdote completo. Se, invece, il sacerdote sceglie la strada dell’insegnamento della teologia o della filosofia religiosa, dovrà proseguire con l’approfondimento.
Per conoscere ulteriori informazioni sulla strada da intraprendere per diventare sacerdote e per saperne di più circa i dettagli di tutti i passaggi che questo percorso spirituale contempla, è possibile scaricare il manuale che troverete in formato pdf.