Diventare snodati
Gennaio 13, 2014Vi state chiedendo come diventare snodati? Ecco qualche utile consiglio per migliorare la vostra flessibilità. Innanzitutto occorre chiarire che la flessibilità dipende dall’elasticità muscolare e dalla mobilità delle articolazioni. Muscoli allenati ed elastici si allungano più facilmente rendendo possibili ampi movimenti, al contrario di muscoli contratti che rendono difficili gli stiramenti. Allo stesso modo aumentando la libertà di movimento delle proprie articolazioni è possibile snodarsi più facilmente. Diventare snodati è un traguardo raggiungibile grazie a esercizi di stretching sia dinamici che statici, oltre che alla costanza nel tempo e alla determinazione. Al riguardo occorre tener presente che le probabilità di diventare snodati sono maggiori in giovane età piuttosto che in età avanzata, in quanto l’elasticità dei tessuti si riduce con il tempo. Proprio per questo l’allenamento maggiormente efficace è quello che inizia nell’infanzia e nell’adolescenza.
La costanza quotidiana nello svolgimento degli esercizi mirati è ciò che contraddistingue il miglior allenamento per diventare snodati. Gli esercizi di allungamento muscolare e articolare possono essere raggruppati in stretching dinamico e stretching statico. La differenza tra i due sta nel fatto che lo stretching dinamico è funzionale a sciogliere i muscoli e a prevenire gli infortuni, oltre che a migliorare le performance nelle attività sportive; mentre quello statico è maggiormente funzionale all’allungamento, isolando singoli gruppi muscolari.
Pima di iniziare l’allenamento occorre ovviamente scaldarsi per evitare strappi muscolari. Occorre tener presente che nell’allungarsi non occorre tirare i propri muscoli al massimo né fare molleggi, altrimenti il nostro cervello potrebbe percepire lo sforzo come un segnale di allarme, generando l’effetto contrario, ovvero quello di una maggiore rigidità. Una volta raggiunto il nostro limite ogni giorno si può provare a superarlo con piccoli sforzi non traumatici, ma semplicemente di tensione, che può durare qualche secondo senza provocare dolore. Per allungarsi al meglio occorre abbinare allo sforzo anche la respirazione: espirate quando stendete il muscolo. È consigliato partire con gli esercizi che interessano i muscoli posteriori e inferiori, per poi passare a quelli anteriori e che interessano la parte alta. Consigli utili sono quello di insistere sulle zone articolari e muscolari che sono meno soggette ad allungamento, come ad esempio la schiena e le anche, e quello di bere molta acqua (almeno un litro e mezzo al giorno), in quanto i muscoli disidratati fanno più fatica ad allungarsi.
Iscriversi a dei corsi di yoga, di pilates e di danza aiuta a diventare snodati, in quanto queste attività danno luogo a un allenamento muscolare e articolare statico e dinamico, migliorando la propria libertà di movimento e flessibilità.
Diventare snodati è un obiettivo raggiungibile soprattutto dai più giovani, ma anche per chi è più avanti con l’età è possibile acquisire o incrementare la propria flessibilità, mettendo a punto un allenamento ad hoc, che sia costante e ripetuto nel tempo. Chi desidera saperne di più su come diventare snodati può compilare il form per ricevere tutte le informazioni necessarie sui corsi in merito.