Diventare una spia

Il mondo della fiction televisiva ha creato un immaginario affascinante, misterioso ed eccitante attorno al ruolo delle spie: gli agenti segreti che lavorano per il governo, mettendo a disposizione la propria vita per la sicurezza nazionale dei paesi. L’attrattività che esercita questa figura ha fatto sorgere in molti l’interrogativo su come diventare una spia. Fornire la risposta a questa domanda non è semplice, anche perché spesso sono le stesse società segrete a reclutare i propri adepti nei luoghi in cui i talenti iniziano a spiccare, come le più celebri università e le forze armate.

Innanzitutto è opportuno chiarire di cosa si occupa una spia. La spia è un professionista dello spionaggio governativo che fa capo al dipartimento anche noto come agenzia di intelligence. La spia lavora, e quindi vive, in incognito ovvero sotto copertura e il suo compito è quello di ottenere importanti informazioni segrete con mezzi di qualunque tipo, anche sleali e illegali, come ad esempio il ricatto e la corruzione. Le informazioni raccolte richiedono l’impiego di mezzi come l’intercettazione delle comunicazioni e la crittoanalisi, oltre che un possibile lavoro di collaborazione con altre agenzie segrete della stessa tipologia. Le spie hanno l’obbligo di segretezza, non possono rivelare le informazioni governative, nemmeno sotto tortura. Inoltre sono continuamente coinvolte in attività pericolose, pertanto sono addestrate in ogni disciplina fisica che richiede il corpo a corpo e il combattimento, conoscono l’uso delle armi e sanno guidare i più diversi mezzi di trasporto. Esse conoscono diverse lingue e sistemi informativi, informatici e di programmazione e sono in grado di ricoprire un gran numero di ruoli differenti in diverse situazioni di vita. Le spie non solo si occupano dello spionaggio governativo, ma hanno anche il compito di proteggere le informazioni ottenute e quelle relative alla difesa nazionale. Gli agenti hanno il dovere di agire in segreto, anche influenzando gli eventi ai fini della sicurezza nazionale e della lotta al terrorismo.

Chiarito il ruolo dell’agente segreto, è possibile comprendere meglio come fare per diventare una spia. Un requisito fondamentale è essere cittadini del paese al quale si desidera dedicare la propria vita, dopodiché si avvierà un percorso di selezione molto duro e severo. Occorrerà inoltre non possedere precedenti penali; non aver fatto uso di droghe illegali; l’aver conseguito una laurea in ambiti accademici come ad esempio i rapporti internazionali, l’economia, l’informatica; conoscere le lingue solitamente parlate nei contesti diplomatici e politici; infine, essere equilibrati, responsabili e degni di fiducia.

I servizi segreti italiani che reclutano spie sono principalmente: il Centro Intelligence Interforce ovvero un’unità militare che svolge compiti per l’Esercito, la Marina e l’aviazione e il Sistema di Informazione per la Sicurezza della Repubblica ovvero una numerosa unità civile che comprende diversi sottogruppi (ad esempio il CISR e DIS), capeggiata dal Presidente della Repubblica. Saranno loro a contattare i proprio potenziali agenti.

Per diventare una spia occorre un’inclinazione profonda e una grande motivazione interiore: una spia mette, infatti, al primo posto l’amore per il proprio paese, tanto da sacrificare la propria vita per la sicurezza nazionale. Una spia dimentica quasi la sua identità di origine e le emozioni: per essere un agente eccellente deve agire con freddezza e razionalità. Se anche tu vuoi conoscere ulteriori dettagli su come diventare una spia, scarica il manuale in pdf!